Condannati ed espulsi con accompagnamento coattivo alla frontiera, erano successivamente rientrati nonostante il divieto. Si tratta di due cittadini albanesi che sono stati arrestati ieri mattina in località Basovizza mentre stavano per lasciare il Paese a bordo di un pullman. A bloccare i due cittadini extracomunitari, entrambi quarantenni, sono stati gli agenti del Settore Polizia di Frontiera di Trieste durante le consuete attività di retrovalico. L.N. e G.M., queste le loro iniziali, sono al momento rinchiusi nel carcere locale del Coroneo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Entrambi dovranno scontare il residuo della pena detentiva che era stata sostituita con l’espulsione giudiziaria, e precisamente L.N. un anno, sei mesi e sedici giorni per favoreggiamento della prostituzione e dell’immigrazione illegale; G.M., invece, un anno, cinque mesi e diciassette giorni per delitti contro il patrimonio, la persona e la pubblica amministrazione. L.N. e G.M. sono stati espulsi con divieto di reingresso decennale rispettivamente nel 2013 e 2016, dopo essere stati condannati in via definitiva: il primo a Milano, il secondo ad Asti.
Due cittadini albanesi arrestati sul Carso
07/02/2019