L’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Lodi ha arrestato un cittadino rumeno responsabile dei reati di sequestro di persona, rapina, lesioni personali e stalking nei confronti della sua ex fidanzata di nazionalità ecuadoregna, ed indagato, altresì, per possesso ingiustificato di arma e guida in stato di ebbrezza.
L’uomo, residente a Lodi e con diversi precedenti di polizia, già dal 2016 teneva una condotta violenta, aggressiva e persecutoria nei confronti della sua ex ragazza, che già nel novembre del 2017 portò al suo arresto per averla accoltellata ad una gamba.
Scarcerato nel maggio scorso, gli erano state applicate le misure cautelari dell’obbligo di presentazione alla P.G. e il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla donna.
Trasgredendo a tale ultimo divieto, ancora in atto, ha atteso la sua ex nel parcheggio dell’Ospedale di Lodi, minacciandola con un coltello e facendosi consegnare il cellulare e le chiavi della sua autovettura.
Dopo averla obbligata sotto minaccia a salire sulla stessa, si metteva alla guida del mezzo a folle velocità, causa lo stato di alterazione alcolica in cui si trovava, terminando la corsa schiantandosi contro un guardrail.
Un equipaggio della Squadra Volante giunto sul posto, inizialmente per una segnalazione del 118 per un incidente stradale, ha ricostruito la vicenda grazie anche alla testimonianza di un’automobilista presente sul posto.
L’uomo veniva tratto in arresto e associato presso la Casa circondariale di Lodi.
Nei giorni successivi, il G.I.P. ha convalidato l’arresto applicandogli la misura cautelare della custodia in carcere.