La Squadra Mobile della Questura di Fermo arresta uomo per spaccio di stupefacenti.
La Squadra Mobile della Questura di Fermo, ha concretizzato le attività informative e investigative, nonché quelle del quotidiano controllo del territorio per reprimere la piaga dello spaccio di stupefacenti nei paesi della costa adriatica, soprattutto riguardante la cocaina.
Ieri sera sono stati predisposti numerosi controlli sia nei centri urbani di Porto San Giorgio, Lido di Fermo e Porto Sant’Elpidio, sia nelle strade principali che collegano le località anzidette con i centri del maceratese e dell’ascolano.
Sono stati controllati diversi locali pubblici, 20 veicoli e 50 persone.
Inoltre sviluppando attività informative dedicate al contrasto del traffico di droga, eseguiva, d’iniziativa, a P.to Sant’Elpidio una perquisizione nei confronti di un insospettabile albanese, incensurato, irregolare sul t.n..
L’uomo si appoggiava in un appartamento di un conoscente ed alla vista degli investigatori che lo stavano pedinando, sino davanti casa, cercava invano di disfarsi di una dose di cocaina che aveva con sé, pronta per lo spaccio, ma anche delle chiavi di quell’appartamento che per lui era la segreta base operativa.
I poliziotti entravano nelle stanze e le perquisivano ritrovando circa gr.530 di sostanza stupefacente tipo cocaina, dei quali 426 in un unico blocco ed altre 3 dosi pronte per lo spaccio, nonché altri tre involucri da circa 30 gr l'uno della medesima sostanza, ed attrezzature per il confezionamento.
Considerata la tipologia del confezionamento e l’attuale prezzo sul mercato del dettaglio della cocaina si può oggettivamente ipotizzare che quanto sequestrato potesse fornire circa duemila dosi per il consumo personale, corrispondente ad un controvalore di circa 50.000 euro.
Lo straniero veniva arrestato in flagranza per il delitto di detenzione ai fini dello spaccio di cocaina e, constatata contestualmente la sua irregolarità sul territorio dello Stato, denunciato anche per la violazione della specifica normativa sugli stranieri.
Lo stesso è stato ristretto presso la locale casa si reclusione a disposizione dell’A.G.